Una scelta di vita
di Enrico Gibellieri
1 – Prima dell’iscrizione al PCI
Ho iniziato a lavorare come ricercatore al Centro Sperimentale Metallurgico (poi Centro Sviluppo Materiali in breve CSM), uno dei maggiori centri di ricerca industriale in Europa, nel marzo 1968, dopo aver frequentato un corso intensivo dell’IRI per circa due anni a Terni, Londra e Taranto. Ho subito partecipato alle lotte per il rinnovo del sindacato e, più in generale, ai movimenti per il cambiamento della società che hanno caratterizzato quegli anni, da posizioni di estrema sinistra, vicine al maoismo che allora andava molto di moda (la Rivoluzione Culturale, il libretto rosso di Mao ecc.). Essendomi iscritto alla facoltà di geologia all’Università di Roma, ho avuto la possibilità di vivere quel periodo sia come lavoratore che come studente.
Ho iniziato a lavorare come ricercatore al Centro Sperimentale Metallurgico (poi Centro Sviluppo Materiali in breve CSM), uno dei maggiori centri di ricerca industriale in Europa, nel marzo 1968, dopo aver frequentato un corso intensivo dell’IRI per circa due anni a Terni, Londra e Taranto. Ho subito partecipato alle lotte per il rinnovo del sindacato e, più in generale, ai movimenti per il cambiamento della società che hanno caratterizzato quegli anni, da posizioni di estrema sinistra, vicine al maoismo che allora andava molto di moda (la Rivoluzione Culturale, il libretto rosso di Mao ecc.). Essendomi iscritto alla facoltà di geologia all’Università di Roma, ho avuto la possibilità di vivere quel periodo sia come lavoratore che come studente.
Ho iniziato a frequentare occasionalmente Vasanello dal 1967 e ho iniziato a viverci dopo il matrimonio nel gennaio 1971.
La casa dei diavoli rossi, lega dei contadini, Romano Salvatori, Giulio Francesconi, Enrico Gibelleri, PCI, Ugo Sposetti, Quarto Trabacchini, Luigi Petroselli
2 – L’iscrizione al PCI e la situazione nella sezione di Vasanello